@Radiobed

Io vi giuro che ho tutta una serie di scenari immaginari che vorrei vivere nella realtà accompagnati da playlist chilometriche con quelle vibes

Del tipo suonare la chitarra e cantare insieme a lui canzoni di cantautori italiani (specialmente Guccini nel periodo di Via Paolo Fabbri 43, De André, Battisti, Battiato, De Gregori, Dalla e Rino Gaetano), ma anche canzoni del periodo della Resistenza

Oppure stare nel letto abbracciati ascoltando musica shoegaze

O ancora rifugiarci un giorno in casa a guardare i film di Godard e a leggere Sartre

O magari ascoltare musica etnica mentre parliamo di tutti i viaggi che vogliamo fare insieme. Immagino di vedere Istanbul mentre recito le poesie di Hikmet sulle note dell'oud e del ney. Ma non solo Istanbul, ci sarebbero molti altri posti, soprattutto Cuba.

Oppure ascoltare gli Smiths e i Cure abbracciati dopo che io ho avuto la più grande crisi esistenziale della mia vita.

Vorrei ascoltare i Dire Straits di notte in un viaggio in macchina

Eppure adesso mentre penso a tutto quello che vorrei condividere con un ipotetico lui, penso a quel giorno di sole, sdraiati sul prato, con i Doors in sottofondo e quegli sguardi innamorati.

È un bene che sia finita, però a volte vorrei essere tanto felice quanto lo ero in quel momento

Tutto molto cringe ma almeno c'è l'anonimato

In testa ho anche tante altre cose ma non avevo voglia di scriverle, vabbè