Uomo di 20 anni
1995

1995. Guidavo una vecchia Alfa Romeo 33, grigio metallizzato, facevo il pieno di benzina rossa, con circa 50.000 lire la settimana, in tasca un avveniristico telefono motorola star tac 2004 con antennino estraibile, pagato circa 800.000 lire, con all'interno una sim della tim, con il piano tariffario giallo.
Guadagnavo piu' o meno 1500.000 lire al mese. Ricordo che con 100.000 lire in tasca mi sentivo un signore, le serate con gli amici erano uno spasso, nessuno si sognava di guardare di continuo il cellulare (che a stento, dove prendeva, era in grado si e no, di inviare e ricevere gli SMS) Si veniva dall'opulenza degli anni 80, trascorsi in Cagiva 125, si percepiva ovunque un reale clima di ottimismo e di entusiasmo, in macchina l'autoradio estraibile a cassette stereo (per il quale si era anche obbligati a pagare un bollo maggiorato di 35.000 lire) era sempre acceso e si ascoltavano brani del calibro di easy lady o run to my. Nella stagione invernale, in abitacolo si respirava il caratteristico odore dei giubbotti che si portavano allora, ovvero quelli in pelle di renna o montone (alla Billo) di "vacanze di natale"
Gli appuntamenti con le ragazze erano una vera conquista, all'epoca i modelli educativi erano decisamente differenti, i genitori controllavano i figli molto piu' di adesso e stavano anche attenti alle loro frequentazioni...(in particolare modo a quelle delle ragazze) per cui, ogni singola camporella bisognava guadagnare sul serio ! Nessuno di noi avrebbe mai avrei pensato di vivere oggi questi tempi, fatti di precarieta' degrado e sconforto generale 😕
(Da fb)