@FromSovietRussiaWithLove
sono a roma, in un letto in casa di una persona che ho visto una volta sola prima di oggi, stanco morto dalla sveglia alle 4 di stamattina, letteralme
letteralmente a pezzi. forse stasera dormirò come si deve, sono troppo a pezzi per pensare a quelle cose, spero, anche se oggi ho avuto un paio di momenti di panico in cui mi sono venute in mente.
fra 20 ore sarò sul treno che mi riporterà a casa, e non vedo l'ora. voglio il mio letto, la mia cagnolina, il camino acceso, riposare come ho fatto venerdì scorso.
mi sento molto caldo, non so se ho febbre o solo ansia.
tolte le ore di sonno mi restano 10 ore a Roma, dovrebbero volare. spero solo che domani non sia una brutta giornata, tra l'ansia e il come sto.
è strano essere autonomi, viaggiare in un'altra città da soli, a fare cose uscite quasi all'ultimo minuto.
e sono davvero indeciso sul tipo di vita che voglio. se senza ritmi, sempre in giro, piena di sacrifici o se lenta, statica, a godermi le piccole cose della vita, come una cagnolina che vuole le coccole o un camino acceso. sono davvero indeciso
a parte il fatto che le cagliaritane se la tirano troppo, io sono a pezzi e vado a dormire