@Midnights

23/10/2023 alle 14:52

Descrizione.

Descrizione.

Oggi mi sono tagliata a scuola. In realtà sono successe un sacco di cose. È successa una cosa veramente brutta alla terza ora. Non riuscivo a sopportarlo. Sono andata in bagno e mi sono tagliata. Quando sono uscita c'era la mia migliore amica e la mia compagna di banco che mi fissavano. La mia bff sa tutto. L'altra, prima di oggi, aveva solo dei sospetti. Le ho mostrato i numerosi tagli. E poi sono tornata in classe piangendo e con un fazzoletto pieno di sangue. La mia prof, che sa di tutto questo, ha voluto parlarmi. Mi ha detto che sarebbe meglio che lo dicessi ai miei genitori. Ma io non voglio. In questo momento della mia vita non ho bisogno di loro.

Poi, quando sono tornata a casa, c'era mia madre ad aspettarmi. Mi ha fatto tutto un discorso, che si vedeva che stavo male e altre cose simili. Devo ancora decidere se dirle tutto oppure no. Cercherebbe un confronto. Io non voglio parlare. Mi impedirebbe di stare da sola. Io voglio essere lasciata in pace da tutti.

Ecco, mi vergogno. Mi vergogno dei tagli che mi faccio. Mi vergogno delle mie cicatrici. Mi vergogno dei miei pianti, dei miei attacchi ansia, mi vergogno di me. Mi vergogno di tutto. E non voglio essere commiserata. Credo che la cosa che mi faccia più paura di tutte sia il confronto e la commiserazione insieme. Io. Non. Voglio. Parlare. Con. Nessuno.

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2 commenti
OP

@Midnights

un anno fa

@DragonCat10 Scusa amo. Non ho voglia di rispiegarti tutto.

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