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#PaliF1 Guida al Mondiale: Formula 1 STC Saudi Arabia Grand Prix 🇸🇦

Secondo round del Mondiale di Formula 1, con la giornata di oggi è iniziato il weekend di gara del Formula 1 STC Saudi Arabia Grand Prix. Il Jeddah Corniche Circuit è uno dei tracciati più recenti del mondiale. Si riparte da qui, dalla vittoria di Max Verstappen in Bahrain. Il Campione del Mondo è stato capace di dominare la scorsa gara, grazie anche alla RB20 di Adrian Newey. Dietro di lui, il vuoto. A tentare di interrompere il dominio Red Bull sembra che sia rimasta solo la Ferrari, l'unica scuderia in grado di scalzare l'olandese dal gradino più alto del podio la scorsa stagione.

Come per il GP del Bahrain la gara è anticipata al sabato per rispettare il ramadan. Dunque oggi, 7 marzo, si sono svolte le prove libere, con la prima sessione alle 14:30 e la seconda alle 18:00. Domani, 8 marzo, alle 14:30 le terze prove libere, mentre alle 18:00 scatta il via alle qualifiche. Si conclude dunque con la gara sabato 9 marzo, con il semaforo verde alle 18:00.

Jeddah Corniche Circuit: Una storia breve ma ricca di adrenalina<br /> Il Jeddah Corniche Circuit, situato nella splendida cornice del Mar Rosso, è un circuito cittadino non permanente che ha fatto il suo debutto in Formula 1 nel 2021. Nato dalla matita di Hermann Tilke, già padre di altri tracciati iconici come Shanghai e Yas Marina, il Jeddah Corniche Circuit si è subito imposto come uno dei circuiti più veloci e spettacolari del panorama automobilistico mondiale.<br /> <br /> Dalla progettazione alla realizzazione:<br /> <br /> La genesi del circuito è avvenuta in tempi record: il progetto, presentato a marzo 2021, si è concretizzato in soli 10 mesi, un vero e proprio tour de force ingegneristico. La scelta di Jeddah, una città vibrante e moderna, non è stata casuale: l'obiettivo era quello di creare un circuito che non solo fosse un banco di prova per le abilità dei piloti, ma che rappresentasse anche un simbolo del progresso e della modernità dell'Arabia Saudita.<br /> <br /> Un tracciato adrenalinico:<br /> <br /> Il Jeddah Corniche Circuit si sviluppa per 6,174 km, offrendo un mix di curve veloci e tecniche che mettono alla prova piloti e vetture. La velocità media stimata di 252,8 km/h lo rende il circuito cittadino più veloce del calendario di Formula 1, secondo solo al leggendario Spa-Francorchamps.<br /> <br /> Un debutto da brividi:<br /> <br /> Il Gran Premio dell'Arabia Saudita 2021 ha regalato agli appassionati di Formula 1 una gara ricca di colpi di scena e di emozioni. La vittoria di Max Verstappen, ottenuta al termine di un duello serrato con Lewis Hamilton, ha contribuito a rendere il Jeddah Corniche Circuit un circuito entrato a far parte della storia della Formula 1.<br /> <br /> Un futuro incerto:<br /> <br /> Nonostante il grande successo delle prime due edizioni del Gran Premio dell'Arabia Saudita, il futuro del Jeddah Corniche Circuit rimane incerto. Inizialmente era previsto che il circuito di Qiddiya lo sostituisse a partire dal 2023, ma a causa di ritardi nella costruzione di Qiddiya, il Gran Premio è stato confermato a Jeddah per il 2023 e 2024.<br /> <br /> Un gioiello che brilla sul Mar Rosso:<br /> <br /> Al di là delle incertezze sul futuro, il Jeddah Corniche Circuit rimane un gioiello del motorsport. La sua bellezza, il suo design innovativo e la sua natura adrenalinica lo rendono un circuito unico nel suo genere, capace di regalare emozioni indimenticabili a piloti e appassionati.

Caratteristiche del tracciato:<br /> <br /> Lunghezza: 6,174 km (secondo solo a Spa-Francorchamps)<br /> Numero di curve: 27 (11 a destra, 16 a sinistra)<br /> Senso di marcia: Anti-orario<br /> Velocità media stimata: 252,8 km/h (secondo solo a Monza)<br /> Distanza di gara: 308,45 km (50 giri)<br /> DRS: 3 zone<br /> Pendenza massima: 12 gradi (curva 13)<br /> Superficie: Asfalto<br /> Record del circuito: 1:27.511 (Sergio Pérez, Red Bull Racing, 2022)<br /> <br /> Non solo velocità: Oltre all'elevata velocità, il Jeddah Corniche Circuit presenta diverse sfide per i piloti:<br /> <br /> - Curve veloci e tecniche: La combinazione di curve veloci e tecniche richiede un elevato livello di concentrazione e controllo da parte dei piloti.<br /> - Gestione delle gomme: Il caldo torrido e l'abrasività dell'asfalto mettono a dura prova le gomme, rendendo fondamentale la gestione del loro consumo.<br /> - Visibilità: La conformazione del circuito, con alcuni muri molto vicini alla pista, può limitare la visibilità in alcuni punti.

Jeddah presenta un asfalto piuttosto liscio e una pista velocissima con oltre 250 Km/h di media: è seconda solo a Monza. La Pirelli ha scelto tra la sua gamma la C2 come Hard, la C3 come Medium e la C4 come Soft.