@Stregatto_

non sono in ordine, devo passare il tempo in qualche modo io, no?

1. deve essere carino. non so nel senso che mi deve piacere quando lo guardo, non deve essere lo strafigo di turno, ma deve attirare lo sguardo, il mio sguardo. quel tipo di persona da cui non riesci a staccare gli occhi e non vorresti mai farlo

2. strano ma vero non mi importa dell'altezza. se è molto alto/alto mi piace perché mi fa sentire protetta. un grande felino che si rivela essere però un dolce gattino. e poi diciamocelo, quanto sarebbe bello mettere a confronto le nostre mani. un sogno.

se è basso invece, basso per modo di dire eh, dubito di trovarne uno più basso di me che non sia affetto da nanismo (il che non costituisce un problema, attenzione, era solo per dire), mi farebbe tenerezza. un marito che capisce cosa significa non arrivare allo scaffale alto del supermercato.

3. deve farmi ridere. non intendo un comico, o un imbecille. solo una persona con cui ridi di cuore e con cui affettuosamente prendersi in giro, non troppo s’intende. Sono un tipo permaloso

4. dobbiamo almeno avere qualche interesse comune. Che sia il disegnare, il videogiocare, un genere di film o serie tv, anime e manga, o non so nemmeno io cosa. Voglio potere passare dei pomeriggio con lui immersi insieme nel nostro mondo che ci deve piacere prima di conoscerci. Nel senso, mi piacerebbe che avessimo già questa comune passione in partenza, va bene anche introdurre in qualcos’altro, ma vorrei avere già una base.

5. passione. eeeh lo so. Ma d’altronde è come dire cioccolato senza pensare alla fragola o alla vaniglia

6. voglio una persona con cui dialogare apertamente, se c’è un problema di qualsiasi tipo voglio che emerga fuori. Per intenderci evitare quelli che fanno finta che vada tutto bene e poi ti arriva la merda addosso. È insopportabile oltre che deleterio

7. sorry not sorry. Niente fumo, niente droga, niente coma etilico

8. tatuaggi? Boh. Di sicuro non voglio sposarmi un murales

9. affettuoso. E fisico. Nel senso, voglio abbracci, coccole, carezze, tenersi per mano quando si è in difficoltà emotiva magari in pubblico o si vede che l’altro è nervoso.

10. qualcuno che ti renda spensierato, in grado di farti fare le cose più dolci e insensate senza pensarci troppo, senza forzature.

11. qualcuno che mi faccia sentire sicura, nel senso che col suo atteggiamento ambiguo o distaccato mi faccia sentire in colpa o soffrire. Mi rendo conto che è un concetto molto astratto ma per me è davvero importante. Qualcuno che non mi porta a star male fisicamente, perché purtroppo sono collegate come cose.

12. sintonia. Quello che pensiamo è sulla stessa lunghezza d’onda, ci intendiamo anche con uno sguardo. Non sto dicendo che deve essere uguale a me, per carità. Poi si finisce nell’opposto.

E nulla, tutto è perfettibile, quindi chissà che non mi venga in mente altro. In tal caso aggiornerò questa strampalata lista che ho fatto per passare il tempo.