@unaragazzachesognadivolare

l'interrogazione non è andata un granché (ma nemmeno malissimo) e io l'ho presa molto male perché mentre ero interrogata mi sono fatta prendere tanto dall'ansia e ho iniziato a tentennare mentre ripetevo, nonostante le cose le sapessi. Ho percepito che lei stesse cercando di aiutarmi perché si è avvicinata e mi ha sorriso cercando di confortarmi, quasi come se volesse dire: "ehi tranquilla, non preoccuparti". Probabilmente si era resa conto che mi stessi trovando in difficoltà. Non è la prima volta che succede. Delle volte mi chiedo come una persona così apparentemente diversa da me riesca a capire come mi sento, ed essere così empatica. È una persona molto socievole e solare mentre io sono l'opposto eppure è sempre così empatica, come se capisse perfettamente il mio senso di ansia e le mie insicurezze. È proprio grazie alla sua comprensione che sono riuscita ad "aprirmi" con lei. È come se mi capisse anche prima che io le dica esplicitamente come mi sento.

È una cosa strana, ma bella credo