@Vitupero

Trattasi del famoso miracolo eucaristico della mula avvenuto a Rimini nel 1223.

Un eretico sfidò frate Antonio a dimostrare la reale presenza di Cristo nell'ostia consacrata, Antonio fiducioso nell'onnipotenza del Divin Maestro non si sottrasse. Fu allora che dopo alcuni giorni si incontrarono pubblicamente in una piazza della città dove accorsero tutti, credenti e eretici, tra cui l'uomo che aveva posto la sfida. Si presentò con una giumenta tenuta a digiuno per 3 giorni e con la biada per sfamarla. Disse che se l'animale avesse ignorato il cibo e si sarebbe rivolto all'ostia che frate Antonio aveva consacrato durante la celebrazione della messa si sarebbe convertito alla retta dottrina. Allora Antonio si rivolse alla mula dicendo:" In virtù e in nome del Creatore, che io per quanto ne sia indegno, tengo veramente tra le mani, ti dico o animale e ti ordino, di avvicinarti prontamente con umiltà e di prestargli la dovuta venerazione". Non fece in tempo a finire di pronunciare queste parole che la mula si chinò e si inginocchiò davanti al Santissimo Sacramento come per adorarlo, ignorando il padrone che la invitava insistentemente a mangiare. I cattolici presenti gioirono e si rallegrarono, mentre gli eretici, stupiti e confusi conobbero la Verità che tanto frate Antonio predicava e si convertirono alla religione cristiana.