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18/08/2024 alle 00:36

2011: 82º Gran Premio Santander d'Italia - Un trofeo speciale per Vettel

2011: 82º Gran Premio Santander d'Italia - Un trofeo speciale per Vettel

- Data: 11/09/2011 ☀️

- Circuito: Monza

- Percorso: 5,793 chilometri

- Distanza: 53 giri, 306,720 chilometri

- Pole position: 🇩🇪 Sebastian Vettel (Red Bull)

- Giro Veloce: 🇬🇧 Lewis Hamilton (McLaren) in 1'26"187

- Vincitore: 🇩🇪 Sebastian Vettel (Red Bull)

- Vettura: 🇦🇹 Red Bull RB7

Nel 2011 viene celebrato il 150º anniversario dell'Unità d'Italia. Su iniziativa della Presidenza della Repubblica, viene realizzato un trofeo speciale da affiancare al trofeo tradizionale del Gran Premio. La Coppa del 150º anniversario dell'Unità d'Italia viene realizzata dal maestro dei trofei, Silvio Cazzaniga, noto soprattutto per aver realizzato la iconica Coppa del Mondo di Calcio. Oltre al vincitore del Gran Premio di Formula 1, viene premiato il vincitore del Giro d'Italia e la squadra vincitrice della Coppa Italia. Per l'occasione il Presidente della Repubblica invia all'ACI una targa celebrativa della Presidenza della Repubblica e una speciale bandiera tricolore, esposte nella sala ospitalità dell'ACI in autodromo. I cordoli vengono verniciati di bianco, rosso e verde, scelta che rimane tutt'ora.

Pirelli da questa stagione diventa fornitore unico per gli pneumatici e a Monza, la tredicesima prova del campionato mondiale, porta gomme con mescola morbida e media. Debutta anche il DRS, un sistema in grado di ridurre il carico aerodinamico della vettura, grazie allo spostamento meccanico dell'ala posteriore. La FIA definisce due zone indipendenti per l'attivazione del dispositivo DRS. La prima sul rettifilo dei box, la seconda prima della variante Ascari. Questo sistema infatti in gara viene attivato solamente se il distacco al punto di rilievo è inferiore a 1 secondo dall'auto davanti.

LE QUALIFICHE:

Nella Q1 sono stati eliminati i piloti di Lotus-Renault, Virgin-Cosworth e HRT-Cosworth, assieme a Jaime Alguersuari della Toro Rosso-Ferrari. Pastor Maldonado della Williams-Cosworth ha potuto prendere parte alle sessione solo negli ultimi minuti a causa di un problema tecnico. Questo però non gli ha impedito di passare in Q2. In questa fase il miglior tempo è stato fatto segnare da Lewis Hamilton davanti a Sebastian Vettel.

Nella seconda parte il tempo più veloce è fatto da Vettel, che precede i due della McLaren-Mercedes Button e Hamilton. Negli ultimi istanti Bruno Senna della Renault riesce a strappare il decimo tempo utile per entrare in Q3 a Paul di Resta della Force India-Mercedes. Vengono eliminati, oltre all'altro pilota della Force India Adrian Sutil, anche i due della Sauber, i due della Williams e Buemi.

Nella fase decisiva escono in pista subito le due Ferrari. Massa precede di qualche centinaio di metri Fernando Alonso, nel tentativo di garantire allo spagnolo l'effetto scia. I tempi dei due ferraristi vengono però subito battuti da Button e poi da Vettel che si è posto al comando della classifica, davanti all'altro pilota della McLaren, Hamilton. Mark Webber ha effettuato il suo primo tentativo a soli cinque minuti dal termine della Q3, inserendosi al quinto posto. Il suo compagno di scuderia, Vettel, ha dovuto annullare il suo secondo giro dopo un errore alla seconda di Lesmo e un controllo al limite alla variante Ascari. Il tedesco ha poi accusato problemi al KERS, tanto che il suo team gli ha chiesto di sfruttare le scie nell'ultimo tentativo.

Vettel si è migliorato ancora ottenendo la pole davanti alle due McLaren di Hamilton e Button. I buoni intermedi iniziali di Michael Schumacher e Alonso, fatti segnare nell'ultimo giro, non sono stati sufficienti per garantire ai due piloti più del ottavo e quarto posto, rispettivamente. Per Vettel è la pole numero 25, per la Red Bull quella numero 33, la tredicesima sulle tredici gare del mondiale finora disputate.

LA GARA:

Al via Fernando Alonso riesce a passare in testa con una manovra sul lato destro della pista. Alla prima variante dietro di lui si portano Sebastian Vettel e Lewis Hamilton. Nelle retrovie l'HRT di Vitantonio Liuzzi va sull'erba, diventa incontrollabile e, ad alta velocità, piomba sulla prima chicane, colpendo la Renault di Vitalij Petrov, che a sua volta colpisce la Mercedes di Nico Rosberg. I tre sono costretti al ritiro. Per liberare la pista dai tanti detriti la direzione di gara fa entrare la Safety Car.

Alla ripartenza, dopo due giri dietro la vettura di sicurezza, Michael Schumacher passa Hamilton, e Mark Webber passa l'altro pilota della McLaren, Jenson Button, conquistando il sesto posto. Vettel si avvicina molto ad Alonso e lo passa, al giro seguente, alla variante della Roggia, dopo aver affiancato all'esterno la vettura dello spagnolo nella Biassono. Anche Webber attacca Felipe Massa per la quinta posizione, alla prima chicane: i due vengono a contatto e la Red Bull dell'australiano perde il musetto. Webber prosegue ma esce di pista alla parabolica, con una vettura ormai inguidabile. Il brasiliano della Ferrari scende in decima posizione ma, nel volgere di pochi giri, ritorna in sesta, grazie a una bella serie di sorpassi.

Hamilton mette pressione a Schumacher per diversi giri, fino a riuscire a passarlo al giro 13; il tedesco però riesce a riprendersi la posizione immediatamente. Ne approfitta Jenson Button che passa prima Hamilton alla Roggia, poi Schumacher all'Ascari, durante il sedicesimo passaggio.

Tra il 17º e il 21º giro tutti i piloti di testa vanno al primo cambio gomme. La situazione di classifica resta però invariata con Sebastian Vettel che guida su Fernando Alonso, Jenson Button, Michael Schumacher e Lewis Hamilton.

Nei giri seguenti si ripropone il duello tra Schumacher e Hamilton; l'inglese passa il tedesco al 27º giro. Anche il secondo cambio degli pneumatici non muta le posizioni. Al 36º giro Jenson Button passa Fernando Alonso alla Curva Grande. Lo spagnolo cerca di resistere fino alla Roggia, ma senza successo. La Ferrari paga, come a Spa, una scarsa resa con la mescola più dura.

Negli ultimi giri Hamilton cerca di avvicinarsi ad Alonso, ma senza riuscire mai a impensierirlo.

Sebastian Vettel vince per la 18ª volta nel mondiale, vittoria numero 23 per la Red Bull; dietro c'è Jenson Button e Fernando Alonso, che conquista il 70° podio nel mondiale. A punti per la prima volta in carriera Bruno Senna, che chiude nono nel suo secondo Gran Premio alla guida della Renault.

Il gran premio ha visto ben 8 ritirati ed un non classificato, ovvero il numero massimo per quanto riguarda la stagione 2011.

🇦🇹 Red Bull RB7 - Progettista: Adrian Newey; Telaio: monoscocca a nido d'ape in fibre di carbonio e materiali compositi; Motore: Renault RS27-2011 V8; Potenza: 750 CV; Trasmissione: Cambio longitudinale Renault, 7 marce + retromarcia con comando semiautomatico elettronico sequenziale a controllo elettronico, con cambiata veloce; trazione: posteriore; Lunghezza: 4.299 mm; Larghezza: 1.435 mm; Passo: - mm; Peso: 640 kg; Gomme: Pirelli; Carburante: Total; Risultato: 01 h 20'46".172

+4 punti
10 commenti

@eliminato

5 mesi fa

quando fai Monza 2019 taggami

0 punti

@Armando_Diaz_

5 mesi fa

Monza 2008?

0 punti

@Armando_Diaz_

5 mesi fa

Madò alguesuari, che ricordi

0 punti