@MAHDI
Ciaoooo, ecco una mia creazione che mi piace
Una rivisitazione della creazione di Adamo. Notare la mano di Adamo che è di un ominide e il volto del Creatore che è coperto. Lo sfondo nero e caratterizzato da piccole nubi e la Luna, sta ad indicare che siamo nell'origine dell'universo, quando le stelle si formano dalle nebulose, ma allo stesso tempo siamo sulla Terra, notare anche i fili d'erba presenti nello sfondo in basso a sinistra.
Notiamo che il braccio di Adamo, quindi qello dell'ominide, è un braccio anonimo, non è collegato ad un volto, per indicare che Adamo sta per ogni ominide, per ogni essere umano. Il dito non va verso il dito di Adamo non va verso il dito del Creatore, ma va ad indicare con curiosità lo stesso creatore. Il dito indica il volto, ed è proprio un indicare, al contrario di ciò che fa il Creatore con la mano, che la porge come un invito.
Cominciamo così a notare che il creatore è avvolto da un aria gialla fiammeggiante, che è ad indicare la divinità stessa, la purezza. Una purezza che Adamo li non ha. Questa purezza è estrema, così tanto estrema che il Creatore non può mostrar il proprio volto e i propri capelli ad Adamo. Questo a richiamare anche la religione islamica. Il creatore quindi ha una fiamma che copre il proprio volto, troppo bello e puro per un essere come Adamo. Intravediamo però comunque il suo volto, che ci appare simil femminile. Questo ad indicare che il volto femminile, o che tende ad esso, è un volto che si allontana dalla feroce e selvaggia natura. Un volto in cui il testosterone viene meno, perché vien meno il desiderio di lotta, supremazia, orgoglio; cose di cui il Creatore non ha bisogno.