@ilDuca
Riconosco di non essere sano di mente, ma gli altri non scherzano neanche
Ovviamente quelli in questione sono due stati mentali completamente diversi, mille volte preferisco tenermi quello che ho, ma loro, parte di famiglia e parte di conoscenti, sono messi peggio. Il seguente è il motivo per cui ho smesso di cercare di spiegare me stesso agli altri, perché ci ho provato negli anni, bastava avere solo una stilla di intelligenza. Parliamo della convinzione di avere sempre ragione, di stare facendo tutto bene, di avere la presunzione di dover correggere gli altri... elenco che continuerei, ma che sarebbe inutile, perché tutto riconduce all'arroganza del dover rimanere fermi, “piantati” su come la pensano loro. Potrei spiegare in pagine e pagine, fare discorsi filosofici, dissertazioni, filippiche, libri su libri, ma loro non capiranno mai un beneamato cazzo. Perché? Non hanno la bontà di comprendere l'altro. Non dico che devono approvare, solo comprendere, pensarla anche diversamente, ma almeno comprendere. E invece no, loro hanno ragione, il loro parere è l'unico che conta veramente, che rimangano prigionieri delle loro convinzioni. Non ci sarà un happy ending, andrà a finire che non appena potrò io me ne starò per i cazzi miei e se mi riesce non li vedrò mai più