@Holden_Caulfield
Pensavo
Pensavo a cosa si intende per strumentalizzazione. Ho sempre criticato il modo in cui certe persone sembrano quasi godere delle disgrazie altrui, che sono utili a dimostrare i loro asssurdi punti, senza la minima empatia o dispiacere per le vittime dell'accaduto. Nello specifico, mi rivolgo a misogini, persone con retorica del cazzo anti qualsiasi tipo di lgbtq+ eccetera. Lo fanno sempre, sapete? Poi è uscita questa notizia, ho visto i commenti e mi sono chiesto: cosa c'è di diverso rispetto a quello che gli lgbtq+ fanno con casi come questi?
Ci ho pensato, seriamente, e sono giunto alla conclusione che la differenza, come sempre, la fa il contesto. La verità è circostanziale, in questo caso si parla di empatia.
Un lgbtq+ medio è passato attraverso queste esperienze, l'empatia è immediata e non sempre la esprime, perché sa che è inutile e non verrà ascoltatə essendo questo la norma. Il caso opposto non rappresenta la norma, quasi nessuno può dire di esserci passato, è molto raro, l'empatia non viene neanche cercata il più delle volte.
E poi ci mettiamo il peso da novanta, il più importante: l'obiettivo. Entrambi vogliono avere ragione, ma mentre uno non vuole essere discriminato e limitato, l'altro si ferma a voler avere ragione. Gli lgbtq+ hanno un obiettivo, gli altri facenti parte dello status quo che remano contro questa inclusività no. Se ce l'hanno, non è mai buono quanto quello della loro controparte ed è un fatto. Formalmente chiedono l'oppressione contro chi chiede rispetto.
I caratteri singoli chiaramente possono variare il risultato, ma neanche più di tanto perché in linea di massima è così. La quantità di aggressività, tra l'altro, cambia ancora il risultato: oppressori conto oppressi, non oppressi contro oppressi, chi pensate che si incazzi prima? Per questo vi dico senza remore che questa è una delle prove che sbaraglia quella assurda tematica secondo la quale non si dovrebbe parlare di lgbtq+ a scuola. Quello che è successo a questa bambina succede ed è successo a tantissimi altri giovani al giorno d'oggi ed è bene fare prevenzione dal principio. Nessuna provocazione, solo constatazione.