@Stevia

Mia sorella è sempre stata trattata come la principessa di casa.

Non gli sono state mai inferte punizioni, di nessun tipo.

Al contrario, per ogni cosa che sbagliavo io, mi vedevo ritirati i videogiochi o altre cose.

I miei non hanno mai apprezzato i miei voti belli che portavo, mentre i suoi più bassi si.

Ora che abbiamo cambiato scuola, le situazioni sono invertite. Mia sorella ora ha la media dell'8.5, mentre io a malapena del 7.5. Ogni voto positivo suo è una festa, mentre un mio negativo è una condanna.

A mia sorella viene concesso di acquistare qualsiasi cagata di tiger o shein con i soldi dei genitori. A me non vogliono nemmeno comprarmi le scarpe, palesemente consumate o rifarmi le lenti degli occhiali che ho scheggiato. Giro da gennaio con occhiali rotti e scarpe consumate.

Qualsiasi scusa è buona per incazzarsi con me, a cui non mancano insulti e sottolineature di ogni mio difetto fisico e comportamentale.

Nonostante questo, io voglio bene ai miei genitori, e pure a mia sorella. A volte si dimostrano anche affettuosi con me, ma è chiara la preferenza per un figlio piuttosto che l'altro.