@Pali

Secondo il Censis siamo un paese sempre più ignorante... più che lacune ci sono voragini in tutte le fasce d'età... Al di là del sapere chi siano Manzoni, Boccaccio, Pirandello, eccetera, siamo veramente indietro soprattutto sulla cultura scientifica. Frasi come "Attraverso la finanza gli ebrei dominano il mondo"; "L’omosessualità è una patologia con origini genetiche"; "Islam e jihadismo sono la stessa cosa". sono spesso frequenti nel popolino sempre più ai margini di questo mondo globalizzato.

Vabbè, ma c'è altro a cui pensare... donne e calcio, vero ragazzi? Eppure anche su di noi ragazze si esce spesso con certe sparate da pelle d'oca, come ad esempio: "una ragazza che usa il tampax non fa la pipì". Sul calcio, la maggior parte dei tifosi che sbraita sulle tribune non sa come funziona il fuorigioco semiautomatico, non sa quando e come può intervenire il VAR, ma non sa neanche i criteri per il quale si può fischiare un fallo. Ignoranti pure sulle vostre passioni!

Siamo invasi, ci stanno invadendo! Quasi tutti quelli che escono con frasi di questo tipo, non sanno neanche cosa sia la Consulta, non sanno che il Presidente del Consiglio non viene eletto dai cittadini.

L'impoverimento culturale è strettamente correlato all'efficenza politica. Più diventiamo ignoranti più avremo una classe politica mediocre, più avremo una classe politica mediocre e più diventeremo ignoranti. Un paese ignorante è facilmente plasmabile, ed eccoci qui: in 20 anni uno stipendio medio si è ridotto del 7%.

Il popolino che nasce, cresce, tiracchia a vivere e muore... stiamo diventando dei contenitori vuoti.

Tirate fuori un po' di orgoglio... forse conoscere in che anno è caduto il muro di Berlino non vi salverà, ma almeno spendere mezz'ora al giorno della vostra vita vuota per informarvi su ciò che vi circonda!

"Ahi serva Italia, di dolore ostello,

nave sanza nocchiere in gran tempesta,

non donna di provincie, ma bordello!"

Così diceva Dante, il poeta, non il personaggio dei videogiochi... ma mi sa che questa nave in gran tempesta non è più soltanto senza nocchiere, è pure senza rematori!