@Mynicknameis2
04/06/2022 alle 18:36Se vi va leggete,non vi voglio rompere,volevo condividere parte di me
Questa canzone andava ogni pomeriggio in radio, quando facevo fisioterapia in un centro della mia città,3 volte a settimana i miei genitori mi portavano li per fare terapia, allora facevo le medie ,forse la prima. Ricordo che il fisioterapista era simpatico a fine terapia mi faceva giocare col suo palmare un antenato degli smartphone odierni,ad un gioco di kart dove se passavi in una strada meno visibili,facevi il giro più veloce e ti davano dei booster,tipo Mario kart ,dopo ho fatto fisioterapia in piscina con una un po'autoritaria, che mi ha insegnato anche a nuotare con una specie di cilindro-salvagente ,poi ho dovuto interrompere perché la gamba a fine terapia,pulsava troppo ed era difficile resistere al dolore e da lì mi sembra che ho smesso per poi iniziare fisioterapia in un centro pubblico a sapere come è andata molta di questa sofferenza poteva essere risparmiata,ma la mia adolescenza è andata così uscire dalla propria ragione per ospedali e il pomeriggio tre volte a settimana per fare fisioterapia ,confrontandomi alla vita degli altri e di mia sorella,non ho fatto nessuna delle esperienze classiche di un ragazzo qualunque e questo più tante altre sfaccettature di me stesso, hanno formato ciò che sono oggi, poteva andare peggio? Si, ma se quei due pezzettini di DNA quando mammina e papino mi hanno creato si fossero messi bene,potrei essere molto meglio di ciò che sono oggi, magari non sarei tra queste mura a guardare il lego del Lander lunare ,potrei essere a lavorare o studiare in una altra città,avrei potuto creare il mio e-shop di agrumi siciliani o anche solo uscire di casa con qualcuno e non avere i miei brutti ricordi, diversi da quelli degli altri,piccolo flusso di coscienza,se sei arrivato/a fin qui ti meriti un biscotto