Sono triste. La gioia, che splende, non mi conosce, sono cupo. L' eros è passione, è vero. Io sono apatico. Il colore è bianco puro, io sono spento. Il mio sapere si perde in un oblio di tristezza ancestrale. La mia greve vita è soggiogata alla negromanzia e i miei amici sono statue di pietra dai lineamenti morbidi, eterni in bellissime pose di dolore estatico. #il-necromante

06/12/2018 alle 22:21
+6 punti
2 commenti

@eliminato

5 anni fa

Wo poesia signori

+1 punto